venerdì 28 aprile 2017

GIOVEDI 11 MAGGIO, AL TEATRO DEL FIUME, A BORETTO (RE), ANTONIO ORNANO, OSPITE FISSO DEL PROGRAMMA TV ZELIG DAL 2016, PRESENTA HORNY... STAND UP COMEDIAN CON RISATE ASSICURATE

Giovedì 11 maggio
Teatro del Fiume
Boretto (RE)


ANTONIO ORNANO

HORNY

Crostatina Stand Up vol. II

di Antonio Ornano

INIZIO H 21.00
info 338.4157239
PREVENDITE ABITUALI E VIVA TICKET



Horny è l’ideale prosecuzione di Crostatina Stand Up, un monologo da stand up comedian dal ritmo incalzante e senza orpelli scenografici o travestimenti.
Chi e' Horny? Horny è il soprannome di Antonio Ornano, un uomo adulto che ancora deve capire cosa si aspetta dalla vita. Horny è la cronaca spietata delle sue fragilità come marito e come padre. Un inno all'incompiutezza emotiva e sentimentale del maschio "adulto", un'ode all'imperfezione che in chiave comica si propone di squarciare l'ipocrisia di una società che ci vorrebbe sempre infallibili e di successo.

Ed è così che prenderanno voce molti pensieri intimi e alle volte inconfessabili. L’importanza nel rock e di  Bruce Springsteen nel complesso processo di crescita e formazione del protagonista, le sue prime pulsioni sessuali, il ruolo salvifico delle piccole menzogne intuitive e riflessive nel rapporto con la moglie Crostatina,  il sesso matrimoniale dopo l'avvento dei figli, i viaggi in traghetto con tutta la famiglia, le proiezioni erotiche sulle mamme dell'asilo e molte altre . Ma si proverà anche a riflettere su come ci vediamo proiettati nella terza età e su come un immaginario collettivo inzuppato di luoghi comuni spesso condizioni il nostro approccio all' omosessualità, e in generale a tutto quello che erroneamente reputiamo diverso ma che semplicemente abbiamo paura di conoscere.

venerdì 14 aprile 2017

Nasce il LIKE RAISING... I 7MARZO lanciano un concorso provocatorio con un breve video

Negli anni Novanta la domanda che veniva fatta alle band che si proponevano per suonare nei locali era sempre la stessa:
"Si, ma quanta gente mi porti?"
Adesso le cose sono cambiate...ma non di molto!

SUONARE IN ITALIA
SE NON SEI UNO CHE VA AI TALENT
NON FAI POP ALL’ITALIANA
…. COSI’ VANNO LE COSE

I7MARZO
Fanno una sintesi
E lanciano un concorso provocatorio con un breve video
E così, invece del fund raising
Nasce il LIKE RAISING



giovedì 6 aprile 2017

SABATO 13 MAGGIO a Schio (VI) Aldo Tagliapietra fondatore de Le Orme, Alberto Radius, leader della Formula 3 e chitarrista di Lucio Battisti insieme alla splendida voce di Bruno Conte in un live che mescola classici del grande Lucio, de Le Orme e di Radius.

UNICA DATA IN ITALIA


AldoTAGLIAPIETRA +

Alberto RADIUS + 

Bruno CONTE

IN CONCERTO


SABATO 13 MAGGIO 2017
ore 21,00                                  
Teatro ASTRA di Schio


I leggendari Aldo Tagliapietra fondatore de Le Orme e Alberto Radius leader della Formula 3 e chitarrista principe di Lucio Battisti insieme alla splendida voce di Bruno Conte in primavera 2017 il live che mescola gemme e classici del grande Lucio, della storica progressive band veneziana e dello stesso Radius.

Per la prima volta sullo stesso palco tutti insieme questi tre grandi artisti si esibiranno in una serata all’insegna della grande musica italiana d’autore.

Insieme a loro un eccezionale team di musicisti di altissimo livello:

al basso Nico CERON, voce e cori Barbara BELLONI, alla chitarra elettrica Alcide RONZANI, tastiere Andrea DE NARDI e alla batteria Manuel SMANIOTTO.

I musicisti si alterneranno sul palcoscenico per offrire al pubblico il meglio della loro storia con i loro brani più belli ed indimenticabili.

Più di due ore di buona musica per una serata speciale dove Alberto Radius e Bruno Conte proporranno le melodie entusiasmanti e senza tempo di Lucio Battisti e Aldo Tagliapietra de le Orme
Un palco condiviso per gli amanti della musica italiana d’autore potremmo ascoltare i cavalli di battaglia di Lucio Battisti, dello stesso Alberto Radius e delle Orme.

Il concerto è organizzato in collaborazione con il Comune di Schio.

TAGLIAPIETRA + RADIUS + CONTE
Teatro ASTRA di Schio
Sabato 13 Maggio 2017
Biglietti platea e galleria numerata euro 20, ridotti euro 15 ragazzi sotto 15 anni - in prevendita presso:
punti vendita circuito Vivaticket. e online sui siti Schiolife.com e Vivaticket.it

Bruno CONTE

Profondo conoscitore e interprete della Canzone Italiana, nei suoi spettacoli Bruno Conte si presenta in veste creativa e delicata, alternando alle canzoni i suoi commenti che sanno dare un tono profondo e di riflessione alla serata.
Ha maturato una lunga esperienza conseguendo importanti collaborazioni in ambito Pop-Jazz con artisti tra i quali Romano Mussolini e Lino Patruno, Virgilio Savona e Lucia Mannucci del Quartetto Cetra,  Rossana Casale , Ron e Lucio Dalla.
Si è messo in luce nei primi anni 2000 in virtù di una lunga tournée dedicata a Lucio Battisti riscontrando una certa affinità con le doti interpretative dell’artista scomparso, in virtù della quale è stato definito uno dei più qualificati artisti italiani tra coloro che gli hanno dedicato un tributo.
Ha proseguito la sua ricerca in qualità di interprete approfondendo il mondo della Canzone d’Autore con particolare riferimento alla scuola genovese e a Domenico Modugno.
Ha inciso quattro dischi da solista, tra i quali “Lucio&Lucio, storia di una tournée sognata” da poco presentato al pubblico.
Ma è principalmente nei concerti dal vivo che Bruno Conte esprime al meglio le proprie doti interpretative e coinvolgenti. Un tocco musicale gentile che propone attraverso i brani un messaggio di fiducia e di speranza.

Alberto RADIUS

E’ considerato uno dei migliori chitarristi italiani. Esordì nei night club a fine anni cinquanta, per poi sostituire Franco Mussida - partito per il servizio militare - nei Quelli, e con questo gruppo che poco dopo avrebbe cambiato il nome in Premiata Forneria Marconi, Radius incide le prime canzoni e sviluppa un suo personale modo di suonare la chitarra. Rientrato Mussida, Radius abbandona il gruppo e forma con Tony Cicco e Gabriele Lorenzi la Formula 3. Dopo l'incontro con Lucio Battisti, il gruppo debutta con l'etichetta appena fondata dal cantautore, la Numero Uno, incidendo un brano dello stesso Battisti, Questo folle sentimento, che arriva al quinto posto della classifica dei singoli più venduti. Il primo album Dies irae è del 1970 ed è proprio il suono della chitarra di Radius a costituire la trama dell'album. Pur continuando a lavorare e a riscuotere successi con il gruppo, due anni dopo Radius incide il primo album da solista, Radius, cui contribuiscono alcuni celebri strumentisti della musica rock italiana degli anni settanta come Demetrio Stratos, Giulio Capiozzo, Patrick Djivas (che poco dopo daranno vita agli Area), Franz Di Cioccio e Giorgio Piazza della Premiata Forneria Marconi.
Nel 1974, dopo lo scioglimento della Formula 3, Radius insieme a Mario Lavezzi, Vince Tempera, Gianni Dall'Aglio, Bob Callero e all'altro ex Formula 3 Gabriele Lorenzi - fonda un nuovo gruppo, Il Volo, prodotto dal duo Mogol-Battisti, che incide due album e che si caratterizza per le sonorità mediterranee. Dopo lo scioglimento de Il Volo, nel 1976, Radius incide il suo secondo album solista, Che cosa sei, che segna una svolta musicale nella sua carriera.
Nel 2013 ha pubblicato l’album Banca d’Italia.
«Siamo stati una costola di Lucio. Lui ci ha prodotto, ha scritto canzoni per noi. Siamo la formazione che lo ha accompagnato nei suoi unici due tour nelle estati del 69 e 70. Eravamo la sua band, ci possiamo vantare di un marchio doc»

Aldo TAGLIAPIETRA

L’attività artistica vera e propria comincia nel 1965 quando entra a far parte del gruppo musicale che vede la luce in quell’anno e che sarebbe diventato noto con il nome Le Orme. Aldo si fa apprezzare subito come cantante e proprio il suo falsetto diventerà il forte elemento di continuità e di riconoscimento del gruppo. Oltre che la voce è presto anche il bassista e l’autore di gran parte delle canzoni di maggior successo. A partire dal Disco per l’Estate del 1968 Le Orme partecipano a varie edizioni del Festival Bar e a due Festival di San Remo, collezionano due Dischi d’Oro, un Premio della Critica, e si esibiscono in centinaia di concerti non solo in Italia ma anche all’estero e partecipano ai più importanti Festival di Musica Progressiva ottenendo ottimi riconoscimenti a livello internazionale.
Nel 1984, in un momento di pausa dell’attività delle Orme, Aldo intraprende per la prima volta la strada da solista e realizza l’album nella notte, in cui compie un lavoro di recupero delle radici del rock. La sua attività musicale personale, sempre caratterizzata dalla ricerca, continua anche in seguito parallela a quella del gruppo. Quando nel 1994 incontra Budhaditya Mukherje e inizia a studiare il Sitar, affascinante strumento indiano e sua antica passione, si delinea per lui una nuova e importante fase artistica.
L’importante tournee delle Orme in Canada alla fine del 2009 è l’ultima con Aldo Tagliapietra. Da quel momento in poi gli altri componenti della band andranno avanti senza di lui e continueranno ad usare il nome Le Orme. Aldo perciò riprende la sua attività come solista e a maggio 2011 esce Unplugged, un doppio cd che contiene i successi della sua carriera, registrato dal vivo in studio. E’ la prima volta che vengono racchiusi in una raccolta brani delle Orme e alcuni tratti dagli album solisti, riarrangiati in chiave semi-acustica.
Nella pietra e nel vento, il suo primo disco di canzoni inedite scritto dopo l‘uscita dalle Orme, esce a gennaio 2012 e si inserisce nella tradizione della sua tipica vena melodica di cantautore prog. A febbraio accompagna a San Remo Adriano Celentano che lo ha chiamato, come precedentemente avevano fatto anche i Pooh, a suonare per lui il Sitar.
Trovati nuovi stimoli, nuove sensazioni e soprattutto una rifiorita vena artistica, nel corso del 2012 compone anche un concept album inedito dal titolo L’Angelo Rinchiuso, scritto in occasione del 40° anniversario dell’album più famoso delle Orme divenuto un capolavoro della storia del prog italiano Felona Sorona del 1973. Questo suo ultimo lavoro, una suite prog è uscito in tutti i negozi il 10 settembre 2013.
Un mese dopo esce la sua prima biografia ufficiale dal titolo “Le mie verità nascoste”, Edizioni Arcana, in tutte le librerie dal 9 ottobre 2013.
Attualmente impegnato nei concerti celebrativi della sua carriera, con tanti indimenticabili successi e ospiti, non ha trascurato la scrittura. E’ infatti ultimata quella del nuovo disco che si appresta ad essere realizzato e pubblicato nel 2017.




lunedì 3 aprile 2017

30 aprile 2017 Mostra Mercato del disco e del fumetto - VERONA

30 aprile 2017
Mostra Mercato del disco e del fumetto - VERONA
Evento cosplay! a cura dei BHC
Più di 130 Espositori!!!

C/O FIERA DI VERONA,
VIA DEL LAVORO 8
ORARIO PUBBLICO 10 – 19
PUNTO RISTORO ALL’INTERNO
Prezzo d’ingresso 5,0€ intero e 4,0€ ridotto*



LA MOSTRA DEL DISCO

Mostra mercato del disco, del cd e del dvd usato e da collezione”. La manifestazione, che si svolgerà c\o il “Pala Parco Nord” di via Stalingrado 81, sarà aperta al pubblico dalle ore 10,00 alle ore 19,00 (orario continuato) e vedrà la partecipazione di più 150 espositori italiani e stranieri.
Alla mostra del disco è possibile trovare materiale che soddisferà il semplice ascoltatore o amante della buona musica ma anche il collezionista più esigente, alla ricerca del pezzo raro o della curiosità per completare o espandere la propria collezione.
Gli amanti del rock più classico potranno trovare rarità di Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin, U2, Pink Floyd,  o Bruce Springsteen, Elvis Presley (in fondo, il Re del rock’n’roll è sempre lui!), Patti Smith e tanti altri. Di Elvis sono molto ricercati gli Extended Play (ovvero i 45 giri con più di due canzoni) stampati nel nostro Paese tra la fine degli anni ’50 e l’inizio dei ’60. Del gruppo di Bono i primi singoli pubblicati nel 1978 e 1979 hanno raggiunto un’elevata quotazione. I Beatles e i loro rivali Rolling Stones, nonostante abbiano una vasta discografia, hanno ancora dei pezzi molto ambiti soprattutto le incisioni realizzate agli inizi di carriera. Degli Zeppelin sono molto ricercate le stampe realizzate al di fuori dei confini inglesi e americani: le pubblicazioni originali del Paese del Sol Levante sono oggi croce e delizia di ogni collezionista!
Una folta schiera di fan del metal frequenta assiduamente la fiera: infatti alcune edizioni di mostri sacri dell’Hard e dell’Heavy come Metallica, Aerosmith, Iron Maiden e Manowar hanno raggiunto una ragguardevole quotazione.
Ultimamente però le ricerche di molti collezionisti si sono spostate verso sonorità particolari come le colonne sonore di film oscuri usciti tra la fine degli anni ’60 e la prima metà dei ’70 oppure i materiali utilizzati per sonorizzazioni di pubblicità e documentari fanno oggi la felicità di questi veri e propri ricercatori. Il genere, che alcuni definiscono lounge e altri più semplicemente pop, è caratterizzato da orchestrazioni, strumenti a fiato quali il flauto oppure il suono vellutato del Fender piano, batterie sincopate, il tutto a creare delle atmosfere molto particolari.
Alcuni nomi? Gruppi come Mirageman, Orchestra Cordara e McKarl quelli più altisonanti e ricercati; ma anche compositori come Pregadio, Bacalov, Piccioni e Trovajoli sono costantemente richiesti da molti appassionati.
La musica italiana fa la sua parte con i grandi classici come Lucio Battisti, Renato Zero, Vasco Rossi (anche lui molto collezionato) e Zucchero. Di Battisti, oltre alle sue primissime incisioni (Per una lira e Luisa Rossi) sono molto richieste le incisioni in altre lingue (addirittura in francese e in tedesco oltre che spagnolo e inglese) tra tutti l’album Unser freies lieder realizzato completamente in tedesco per il solo mercato teutone! Molto richieste anche le canzoni che Lucio ha composto per Lauzi, Patty Pravo e Dik Dik oltre ai meno noti – ma non per questo meno interessanti – Balordi e Giuliana Valci.
Insomma: buona caccia!


LA MOSTRA DEL FUMETTO

Un’occasione unica dove i “cacciatori” di giornalini potranno ritrovare le emozioni irripetibili dei vecchi albi e delle vecchie avventure e dove tutti gli appassionati di fumetti potranno vendere, acquistare o scambiare tutto quanto è mai stato stampato.
Organizzata dall'associazione KOLOSSEO, Bologna Comics offre oltre ad una interessante offerta di pezzi d'antiquariato, garantita dalla presenza di alcuni quotati mercanti, un'esauriente panoramica delle nuove tendenze dell'editoria amatoriale e di massa. Non mancano per i collezionisti meno esigenti molti banchi dedicati al fumetto seriale, come le collane Bonelliane alla portata di tutte le tasche. Il salone, dunque, propone una vera e propria rassegna sui personaggi che sono ormai divenuti dei veri e propri oggetti di culto per il pubblico italiano da Martin Mystere ai supereroi della Corno, da Topolino ad Alan Ford, da Tex a Lupo Alberto.
Quindi ci sarà di che acquistare per tutti i gusti.. dalle riviste che resero, tra gli anni ’60 e ‘70, adulto il fumetto: Linus, Eureka, Cannibale, Alter ecc…Ed è ormai dilagante il collezionismo di album di figurine: dal calcio al didattico, alle raccolte ispirate ai cartoni animati di successo.
Il mondo Japan si conferma una realtà sempre più presente tra gli appassionati di fumetti: manga, robot, posters e gadgets di ogni genere saranno presenti sui banchi dei numerosi espositori del genere.
Oltre all'esposizione dei consueti fumetti da collezione, di rare edizioni degli scorsi decenni e di preziosissimi album di figurine, si assisterà con interesse alla presenza di numerose tavole e illustrazioni degli eroi del ballon originali, vale  dire i disegni (pezzi unici) realizzati dagli artisti per la riproduzione in stampa.
Per questa edizione di Bologna Comics sarà allestita la mostra dal titolo:
“Il percorso tutto “giallo” di Marco Soldi” :  incontro con l’autore sabato ore 16,00
Marco Soldi è nato a Roma il 6 ottobre 1957. Frequenta la Scuola del Fumetto di Eugenio Sicomoro ed esordisce nel 1980 sulle pagine di "Lanciostory" e "Skorpio". Collabora con molte altre testate, tra cui ricordiamo "Intrepido", "Splatter" e "Mostri"; di queste due ultime, targate Acme, realizza quasi tutte le copertine e alcune storie.
La sua abilità nel creare scene e illustrazioni di gusto giallo/ horror lo fanno notare presso la casa editrice Bonelli dove approda nel 1993 disegnando per Dylan Dog due storie e il suo impegno con la factory di via Buonarroti prosegue con l'incarico di copertinista di Julia. Per questa serie disegna le copertine fino al n.157. E numerose storie. Marco Soldi collabora anche a "Il Giornalino" (suoi sono i disegni della serie "Alex Barzini") e a "Nero", testata della Granata Press.
A Bologna, oltre alcuni esempi dei suoi primi lavori, saranno esposte oltre venti pregiate copertine originali realizzate per il mensile bonelliano “Julia”. Grazie alla visione degli  originali si può apprezzare in maniera esauriente la perizia e l’abilità di questo importante autore del fumetto seriale.

Info: Associazione Culturale Kolosseo
051/003 73 06. Fax 051/ 05 44 299
www.kolosseo.com e-mail: info@kolosseo.com